Profile PictureGabriele Papadia

Gabriele Papadia è un cantautore indipendente, un ingegnere e un compositore. Non avendo una produzione o un'etichetta discografica, crea e gestisce autonomamente tutto ciò che riguarda i suoi progetti, sito internet, social network, grafica, vendite, pubblicità e live. Inizia il suo percorso studiando da bambino canto classico e pianoforte. A 12 anni scrive il suo primo brano inedito "La mia musica", un brano che racconta in maniera già ben evidente nonostante la giovane età, la grande passione di Gabriele per la musica e descrive ogni sensazione che essa suscita nel suo ancora acerbo animo artistico. Il brano partecipa al FESTIVAL NAZIONALE DELLA CANZONE D’AUTORE a Colleferro (Roma), ed è salutato come il più giovane cantautore della storia del concorso. Lo stesso anno sarà premiato con il 2° posto al FESTIVAL NAZIONALE DELLA CANZONE ITALIANA nel mondo, a Bruxelles. “La mia musica” viene riarrangiato e selezionato per il "premio città d'Otranto" ricevendo i complimenti del maestro Paolo Ormi, Teddy Reno e Rita Pavone. Il pezzo verrà poi inserito nella compilation in vendita nazionale "DISCO ESTATE GIOVANI ‘99". Nello stesso anno raggiunge la finale de "IL LEONCINO D’ORO" tenutasi in Piazza San Marco a Venezia con Antonio Maggio, allora compagno di studi musicali. Nell’età adolescenziale forma la sua prima vera e propria esperienza in una band con i "RAVE", un gruppo pop/rock formato con i suoi amici Alessio Gaballo, Matteo “Bemolle” De Benedittis e Giuseppe “Pascone” Calabrese, con il quale per diversi anni intraprende un percorso live e di composizione inediti dei quali è anche autore, incidendo un album di dieci brani che prende il titolo di “Complicazioni” e girando un video del brano singolo di quell’estate ”Vita a metà”. Nello stesso periodo un’altra importante formazione musicale si faceva spazio nel suo mondo artistico: il musical. Un’esperienza che lo porterà a percorrere diverse tappe teatrali collaborando con un cast di cantanti/attori/ballerini tra i quali Emma Marrone e Carmine Tundo (Romeus). Partecipa nello stesso anno all’ACCADEMIA DI SANREMO con Roberto Bovino ed Enrico Filieri nella sua prima apparizione come trio vocale “Engarò”. Il suo secondo inedito dal titolo “Il momento” è un brano che già ben evidenzia l’aspetto emotivo di Gabriele nell’affrontare quelle che sono le sue prime difficoltà nell’ambiente musicale, raccontanto la ricerca di quel tanto atteso momento che ogni artista sogna di raggiungere tra mille difficoltà per poter emergere e far ascoltare la propria musica. Il brano viene presentato e premiato come miglior pezzo ad indirizzo giovanile con il “Premio Teen-agers” al Soleada festival 2004, grande kermesse estiva seguita da un vasto pubblico nella suggestiva località Quattro Colonne Nardò. Qualche anno dopo entra a far parte del "Cinecittà Campus" a Cinecittà (Roma), dove segue uno stage semestrale studiando canto pop e canto jazz accanto ad alcuni tra i migliori maestri del campo musicale e televisivo, nonchè coreografia con Garrison e Maura Paparo da Amici di Maria De Filippi. Nello stesso anno, mentre studia presso il campus, viene effettuata una selezione per partecipare a un talk show televisivo dal titolo "VOGLIA", in onda su [ITALIA 1]. Tra i "volti" il casting ha esito positivo, parteciperà per alcune puntate prima di decidere di interrompere l’esperienza per proseguire nei suoi studi universitari in ingegneria. Il 2010 segna la prima esperienza come corista d’orchestra in occasione del prestigioso Gala “41^PREMIO BAROCCO” che viene trasmesso in diretta su [RAI 1], nell’orchestra diretta dal maestro Antonio Palazzo presso il teatro Italia di Gallipoli. In questa occasione collabora con volti noti del panorama musicale e televisivo italiano come Emilio Solfrizzi, Fabrizio Frizzi, Carlo Conti, Manuela Aureli, Flavia Pennetta, Renzo Arbore, Manuela Arcuri, Maria Grazia Cucinotta, Alessandra Amoroso, i ragazzi di “ti lascio una canzone 2010”, Enrico Mentana ed altri artisti. Ma il 2010 non è solo l’anno del Premio Barocco. Dopo anni di casting vari, dopo decine di risposte negative e porte in faccia ricevute, arriva la realizzazione di una parte del suo sogno: X Factor. Quell’estate forma la sua vocal band EFFETTO DOPPLER, con Enrico Bergamo e Alessandro Spedicati. Tra oltre 80.000 partecipanti entra a far parte dei 12 concorrenti del talent show “X FACTOR 4” allora in diretta su [RAI 2], manifestazione che ragala a Gabriele una grande crescita sotto il punto di vista umano e artistico. Durante la permanenza negli studi RAI conosce e collabora con artisti come Enrico Ruggeri, Mara Maionchi, Anna Tatangelo, Elio, Skin e gli Skunk Anansie, Robbie Williams e i Take that, Katy Perry, Taylor Swift, Elisa, Francesco Renga, Tiromancino, Omar Pedrini, Povia, Max Gazzè, Francesco Facchinetti e moltissimi altri. Nell’ambito della trasmissione compare su importanti testate giornalistiche e riviste quali VANITY FAIR, OGGI, PANORAMA, e numerose altre testate. Farà parte della “X FACTOR 4 COMPILATION”, disco in vendita nazionale con il brano “E’la pioggia che va”, registrato presso lo studio di Lucio Fabbri e arrangiato dai maestri Fabrizio Palermo e Enrico Ruggeri. Le partecipazioni di Gabriele si fanno strada anche nel sociale. Nell’autunno del 2010 scrive testo e musica della canzone ”Un amico per te”, brano che diventerà poi l’inno ufficiale della campagna di beneficienza CUORE AMICO, della quale è testimonial con gli Effetto Doppler, e durante la quale partecipa a numerose manifestazioni televisive e live per sostenerne la nobile causa. Il brano è ancora oggi in rotazione nelle radio e tv che sostengono la causa. Nella fine del 2010 con gli Effetto Doppler entra a far parte della campagna di raccolta fondi per aiutare la piccola Giorgia Pagano, periodo nel quale si esibiscono ad un galà di beneficienza al teatro Politeama Greco di Lecce insieme con Alessandra Amoroso, Pierdavide Carone, Sud Sound System, Pamela Scarponi, Antonio Ancora(Aram Quartet). Canteranno tutti insieme il brano “Resta Qua” dedicato alla piccola, pezzo che con gli stessi artisti è stato poi inciso e nel quale hanno collaborato anche Giusy Ferreri e il capitano del Parma Morrone. Nel corso del tour con la vocal band collabora e duetta con Massimo Di Cataldo, Paolo Vallesi, concerto in cui interviene anche il comico di Colorado Cafe Carmine Faraco (“A domanda nunn’è chi è”). Quell’estate parte il suo primo tour ”Apro gli occhi tour 2011” che già nelle prime date lo vede subito esibirsi live sul palco con Enrico Ruggeri e la sua band composta da Fabrizio Palermo, Luigi Schiavone, Francesco Luppi, Marco Orsi e Paolo Zanetti. Nella stessa estate partecipa ad alcune tappe del "FESTIVALSHOW", un’importante tour radiofonico sostenuto da Radio Birikina e Radio Bella&monella, Estathe, Parmiggiano Reggiano ed altre, e al quale prendono parte piazze con migliaia di spettatori, insieme con artisti quali i Sonohra, le Orme, Tricarico, Luca Barbarossa, Paolo Meneguzzi, Lola Ponce e molti altri. Il lavoro con gli Effetto Doppler viene premiato nello stesso anno con il “Premio La Vela Latina” a Brindisi e con il “Premio Città di Lecce” con la motivazione “per il grande impegno profuso nel loro lavoro, la grande forza di volontà dimostrata nel combattere per la realizzazione dei propri sogni e il lustro dato al territorio pugliese tramite la loro musica”. Nello stesso anno partecipa alle selezioni di Sanremo Giovani con il brano "E la musica Spinge" scritto da Enrico Ruggeri e Fabrizio Palermo, segnando un’altra importante collaborazione con questi grandi maestri della musica italiana. Riceve il Premio la vela latina 2012 a Brindisi, serata in cui interviene l’attrice Anna Mazzamauro (la signora Silvani in “Fantozzi”) e si esibirà, questa volta in titolo di ospite al “43^ PREMIO BAROCCO”, gala condotto da Rossella Brescia e in diretta su [SKY], ospiti della serata Emilio Fede, Remo Girone, Attilio Romita, Uccio De Santis, Sud Sound System, Nicola Pietrangeli, Michele Cortese, Marco Carta, Karima, Carlo Alberto Di Micco. Nella fine dell'estate del 2012 dopo l'ultima tappa del "Ciccio RIccio" tour, il gruppo Effetto Doppler si scioglie, ma Gabriele continua la sua esperienza musicale da solista. Riceve il “Premio Lucio Battisti” esibendosi in concerto con Cheryl Porter ed Andrea Mingardi. Nel Dicembre dello stesso anno si esibisce in concerto presso lo stadio comunale di Nardò con Alessandra Amoroso, Combass, Michele Cortese, Davide Mogavero, Tommaso Zuccaro e tanit altri amici nonche a Lecce per la piccola Giorgia Pagano con Mario Biondi, Mario Venuti, Gigi D’Alessio ed i comici Pino Campagna, Carmine Faraco ed i Fichi D’India. Nel 2013 scrive e produce il singolo "Grazie", brano energico e sentimentale, in collaborazione con il chitarrista Adriano Martino (Laura Pausini, Riccardo Cocciante..) ed il maestro Alex Zuccaro, in vendita in tutti gli store digitali (iTunes, GooglePlay, Amazon, ecc) ed in streaming web. Il singolo riscuote fin dai primi giorni numerosi pareri positivi da critica, radio, testate giornalistiche e pubblico grazie al suo sound pop/rock d’oltreoceano e alla sua facilità d’ascolto, tanto da raggiungere oltre 20.000 ascolti in poco più di due giorni. Un mese dopo viene pubblicato il videoclip che raggiunge in poco tempo quasi 30.000 visualizzazioni. Durante il corso dell’anno parte un tour indoor acustico “Grazie acoustic tour 2013” che vedrà protagoniste piazze e locali del Salento e non. Nello stesso anno consegue la sua laurea in Ingegneria delle Infrastrutture. Nel 2014 partecipa come corista d’rchestra al Gala “PREMIO REGIA TELEVISIVA” in diretta su [RAI 1], un’altra esperienza artisticamente e umanamente indimenticabile. Nello stesso anno entra a far parte del progetto “THE STORYTELLERS”, band che ripercorre con approccio teatrale la storia dell’hard rock regalando al pubblico aneddoti narrati intervallati da esibizioni live dei brani che hanno reso celebre il genere, facendo scoprire a Gabriele meandri ancora nuovi per la sua vocalità. Il 2014 è anche l’anno in cui Gabriele compie i suoi 30 anni di età, dei quali in gran parte dedicati fin da piccolo alla musica, e decide di autoprodurre un album che ripercorre la storia dei suoi brani più ascoltati, dai primi scritti da molto giovane fino agli ultimi pubblicati nel durante e dopo X Factor, in uscita prevista per il 5 gennaio 2015.